sabato 5 maggio 2018

IL MIO DIARIO...DALLA FINESTRA (by Il Disumano)

IL DISUMANO

Mi sono perso nel caos di questo mondo...per questo non riesco a trovare mai il tempo di scrivere i miei rapporti...
Oggi lo faccio attraverso il mio alter-ego umano..

IL MIO DIARIO...DALLA FINESTRA



Guardo la pioggia...ed immagino di vedere ogni singola goccia nascere da una nuvola...precipitare assieme ad altri miliardi come lei...per poi infrangersi...sulla terra del campo, su una foglia o su un fiore, sul tetto di una casa o su altra acqua di una pozzanghera...ma sempre cade...per ristabilire quel ciclo che la vede principale motivo dell'esistenza della vita sulla terra. 

Cosi', anche le lacrime scendono, ma una ad una...solitarie come l'emozione degli occhi di chi ne conosce il contenuto...
Cadono, per ristabilire un equilibrio nei sentimenti, nella nostra anima, quando non siamo forti abbastanza per comprendere la sofferenza che ci attraversa...o quando lo siamo e capiamo perfettamente il loro senso...ma siamo impotenti di fronte ai fatti reali, che succedono in questa vita...

Guardo il mondo che piange...come se la vita che lo popola fosse la sua anima, i suoi sentimenti...(ed in fondo e' cosi')...
Il mondo deve piangere ogni tanto, perche' e' fisiologico e deve ristabilire gli equilibri, ma oggi non piange piu' solo per questo.
Oggi piange perche' la sofferenza gli nasce da dentro, dalla sua anima, da quella vita che gli appartiene e che non lo rispetta, da tutto il dolore che si accumula, specialmente nell'umanita' (che di umano ha sempre meno), che si comporta come un cancro inarrestabile, senza dare piu' speranze, come una malattia autoimmune, che consente al corpo di flagellarsi, come un a guerra di individui, che hanno perso ogni senso del giusto e dello sbagliato, preferendo sempre cio' che porta un vantaggio personale, immediato, ad un futuro miglioramento per tutti..

ed ora...Io, da Disumano spettatore...
mi ritrovo troppo spesso di fronte ad entita' maligne, che hanno perso, anche inconsapevolmente, la capacita' di distinguere il bene dal male, che tendono a distribuire pianti piuttosto che sorrisi...

ma con me...hanno vita breve...perche'
Io resto in equilibrio costante...e non piango mai...

...anche se....comunque....non c'e' niente da ridere.

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